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Randazzo Interactive Points

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Map of Randazzo

Chiesa San Nicolò


quartiere Greco

Comune Randazzo


costruzione del secolo XVII

Chiesa Santa Maria


quartiere Latino

San Giorgio


La tradizione riportata negli antichi manoscritti, fa risalire a San Placido la fondazione di questo Monastero di Benedettine di clausura, originariamente dedicato a " Santa Maria Maddalena ".

Chiesa San Martino


quartiere Lombardo

Panorama Ovest


Adventures to be discovered

Chiesa di San Nicolò

XIIIth secolo

La più ampia di Randazzo, risale al secolo XIII, ma ha subito vari rifacimenti: il campanile, mai ultimato per varie traversie, è del ‘700, le absidi del XIII secolo, la facciata tardo-rinascimentale, la cupola ricostruita nel dopoguerra.

EX CONVENTO DEI FRATI MINORI

Tipica costruzione del secolo XVII, ma la sua fondazione è molto più antica

Ricostruito in un primo tempo nell’anno 1610, esso è diventato sede del Municipio di Randazzo dal 1866. La parte più bella e più interessante che ancora possiamo ammirare è l’antico chiostro monastico a colonne monolitiche in pietra lavica e le due meravigliose verande che ornano le pareti di levante e di ponente del primo piano

Chiesa di Santa Maria

XIIIth secolo

All’esterno, interamente realizzato in neri blocchi di pietra lavica, oltre al campanile bicromo che svetta sulla facciata, movimentata da archetti, sculture e rosoni di arenaria, interessanti sono i due portali quattrocenteschi di nord e sud, quest’ultimo con bassorilievi scolpiti, e le absidi merlate, con alla sommità lo stemma marmoreo del paese.

Monastero di San Giorgio

Nel suo comprensorio Randazzo un tempo contava 100 chiese. Sulla collina dove ebbe sede il quartiere ebraico, è visibile l’ex Monastero benedettino e la chiesa di SanGiorgio, recentemente acquisito dal Comune, con la sua abside massiccia, la torre slanciata, ed il prospetto su cui si possono ancora ammirare le finestre ed il portale secentesco in pietra lavica.

Chiesa di San Martino

XIIIth secolo

La costruzione risale al secolo XIII, ma ampliamenti e ristrutturazioni vennero attuati nei secoli successivi, specialmente dopo gli ingenti danni bellici. Superbo e spettacolare il Campanile del Duecento, inalterato, a quattro dadi sovrapposti, dove si succedono, su tre ordini, coppie di finestre bifore e trifore bicrome. Fu definito dal Maganuco «un’espressione musicale, il più bel campanile di Sicilia». La facciata è tardorinascimentale, con un solenne portale al centro.

Panorama Ovest

Appena fuori dalla città, uscendo dalla porta San Martino, risalendo un tratto di collina si può ammirare una splendida vista di Randazzo con le 3 chiese principali

RANDAZZO

La Città di Randazzo sarebbe il risultato della fusione di una preesistente pentapoli: Triracia, Triocala, Tissa, Demena e Alesa. Esse, distrutte nel periodo delle guerre civili di Roma, sarebbero rinate ad opera dell’imperatore Ottaviano in quel sito che sarà poi Randazzo; la quale, appunto, trarrebbe il suo nome dalla corruzione del nome Triracium, divenuto prima Rinacium, poi Ranacium ed infine Randacium, da cui Randazzo.

Randazzo, 754 metri sul livello del mare, 11.000 abitanti circa, ridente cittadina sul versante settentrionale dell’Etna, a dominare la Valle dell’Alcantara verso cui degrada dolcemente, si trova al crocevia di tre importanti province: Catania, Messina ed Enna, collocata strategicamente al centro di quello che un tempo era il Val Demone. Con le sue bellezze paesaggistiche naturali e col fascino delle sue antiche opere d’arte, chiese, vecchi palazzi, musei che ospitano resti archeologici e scientifici di grande valore, con le sue strade ed i suoi vicoli in pietra lavica, è una vera e propria perla ambientale ed architettonica, incastonata nel cuore di un territorio variegato ed unico al tempo stesso, reso ancor più prezioso dalla compresenza di ben tre aree protette: il Parco Regionale dell’Etna, quello dei Nebrodi ed il Parco Fluviale dell’Alcantara.

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Map of London

Chiesa San Nicolò


quartiere Greco

Comune


costruzione del secolo XVII

Chiesa Santa Maria


quartiere Latino

San Giorgio


La tradizione riportata negli antichi manoscritti, fa risalire a San Placido la fondazione di questo Monastero di Benedettine di clausura, originariamente dedicato a " Santa Maria Maddalena ".

Chiesa San Martino


quartiere Lombardo

Panorama Ovest


Adventures to be discovered

Chiesa di San Nicolò

XIIIth secolo

La più ampia di Randazzo, risale al secolo XIII, ma ha subito vari rifacimenti: il campanile, mai ultimato per varie traversie, è del ‘700, le absidi del XIII secolo, la facciata tardo-rinascimentale, la cupola ricostruita nel dopoguerra.

EX CONVENTO DEI FRATI MINORI

Tipica costruzione del secolo XVII, ma la sua fondazione è molto più antica

Ricostruito in un primo tempo nell’anno 1610, esso è diventato sede del Municipio di Randazzo dal 1866. La parte più bella e più interessante che ancora possiamo ammirare è l’antico chiostro monastico a colonne monolitiche in pietra lavica e le due meravigliose verande che ornano le pareti di levante e di ponente del primo piano

Chiesa di Santa Maria

XIIIth secolo

All’esterno, interamente realizzato in neri blocchi di pietra lavica, oltre al campanile bicromo che svetta sulla facciata, movimentata da archetti, sculture e rosoni di arenaria, interessanti sono i due portali quattrocenteschi di nord e sud, quest’ultimo con bassorilievi scolpiti, e le absidi merlate, con alla sommità lo stemma marmoreo del paese.

San Giorgio

Nel suo comprensorio Randazzo un tempo contava 100 chiese. Sulla collina dove ebbe sede il quartiere ebraico, è visibile l’ex Monastero benedettino e la chiesa di SanGiorgio, recentemente acquisito dal Comune, con la sua abside massiccia, la torre slanciata, ed il prospetto su cui si possono ancora ammirare le finestre ed il portale secentesco in pietra lavica.

Chiesa di San Martino

XIIIth secolo

La costruzione risale al secolo XIII, ma ampliamenti e ristrutturazioni vennero attuati nei secoli successivi, specialmente dopo gli ingenti danni bellici. Superbo e spettacolare il Campanile del Duecento, inalterato, a quattro dadi sovrapposti, dove si succedono, su tre ordini, coppie di finestre bifore e trifore bicrome. Fu definito dal Maganuco «un’espressione musicale, il più bel campanile di Sicilia». La facciata è tardorinascimentale, con un solenne portale al centro.

Panorama Ovest

Appena fuori dalla città, uscendo dalla porta San Martino, risalendo un tratto di collina si può ammirare una splendida vista di Randazzo con le 3 chiese principali